La gestione del trasporto pubblico locale ad Agrigento continua a sollevare polemiche e interrogativi, a causa della proroga del contratto con la TUA Trasporti, una società già criticata per la qualità del servizio offerto. La proroga, approvata dall’amministrazione Miccichè, è stata contestata dal CODACONS e da altre associazioni, che hanno evidenziato irregolarità procedurali e una gestione che non risponde ai principi di trasparenza e concorrenza.

Una proroga contro le disposizioni dell’ANAC

Secondo quanto emerge dagli esposti presentati alle autorità competenti, incluso uno alla Guardia di Finanza e all’ANAC, la proroga del contratto alla TUA Trasporti, scaduto nel settembre 2022, sarebbe stata concessa in violazione delle normative vigenti. L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) sottolinea che le proroghe tecniche sono ammesse solo in casi eccezionali, quando si renda necessario assicurare un servizio nelle more dell’espletamento di una nuova gara d’appalto​.

Critiche sulla gestione e inefficienze

Il servizio di trasporto pubblico locale, che costa ai cittadini agrigentini oltre 2,2 milioni di euro all’anno, è stato definito “scadente” e “pieno di buchi neri” dagli stessi amministratori comunali, come riportato in una relazione della commissione consiliare speciale per il controllo dei trasporti​.

Le associazioni di tutela dei consumatori, tra cui il CODACONS, hanno evidenziato che la proroga sarebbe dovuta a inefficienze amministrative nella programmazione e progettazione della nuova gara d’appalto. La mancanza di tempestività e trasparenza è stata denunciata come un grave limite nella gestione della cosa pubblica, in aperto contrasto con i principi di buon andamento sanciti dall’art. 97 della Costituzione.

Le assunzioni nel mirino

Un altro punto critico riguarda le assunzioni all’interno della TUA Trasporti. Il CODACONS ha segnalato che diversi familiari di componenti della giunta e del consiglio comunale sarebbero stati assunti dalla società, sollevando dubbi sull’integrità e sull’equità delle decisioni amministrative. Questo aspetto è stato definito “imbarazzante” e rappresentativo di un’amministrazione che, secondo le accuse, sarebbe avvezza alla mala gestione​.

Richieste di intervento

L’esposto presentato dal CODACONS chiede alle autorità competenti di adottare misure per garantire il rispetto delle normative e tutelare gli interessi pubblici. Tra le richieste vi è anche quella di un’audizione urgente presso la Commissione Regionale Ambiente, Territorio e Mobilità per discutere della problematica e identificare soluzioni a lungo termine​.

Conclusione

La gestione del trasporto pubblico locale ad Agrigento continua a essere al centro di un dibattito acceso, in cui emergono accuse di inefficienza, mancata trasparenza e favoritismi. La proroga del contratto alla TUA Trasporti, considerata irregolare dalle associazioni, rappresenta un caso emblematico di come la mancanza di pianificazione possa generare costi elevati e disservizi per i cittadini. Le risposte attese dalle autorità e dalla giunta Miccichè saranno determinanti per chiarire i contorni di questa vicenda e ristabilire la fiducia nella gestione pubblica.

Risposta Dirigente Avv. Antonino Insalaco biglietto TuA SRL del 22 10 24

ESPOSTO PROCURA GUARDIA DI FINANZA CONTRATTO TUA TRASPORTI DEL 12.02.2023

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