In via Cavaleri Magazzeni ad Agrigento, nulla è cambiato rispetto a quanto già denunciato da Report Sicilia il 24 giugno scorso (leggi l’articolo). Anzi, la situazione sembra addirittura peggiorata.

Pullman turistici di grosse dimensioni continuano a fermarsi in piena curva per far scendere o salire passeggeri, spesso nelle ore di punta, ostruendo la carreggiata e creando disagi e pericoli. Le immagini inviate dai residenti parlano chiaro: i bus bloccano la strada mentre i turisti salgono o scendono direttamente in mezzo alla carreggiata, senza aree di sosta autorizzata né misure di sicurezza.

Dove vanno i turisti?

Già a giugno avevamo evidenziato come non fosse chiaro quale fosse la destinazione di questi gruppi. In quella zona non c’è nessuna insegna, nessuna struttura pubblica, nessun ristorante o locale visibile. Da un sopralluogo non risultano attività aperte al pubblico né strutture ricettive che giustifichino tali fermate.
Eppure, i bus arrivano con cadenza regolare, sempre negli stessi orari. Ma chi li manda? Perché i passeggeri vengono fatti scendere proprio lì, in curva e in una strada a scorrimento limitato?

La nuova “piazzola” sul marciapiede

La novità, ed è questa la parte più grave, è che recentemente il marciapiede in quel tratto è stato abbassato e modificato in modo da consentire ai pullman di salirvi sopra e sostare.
Un intervento che appare “su misura” per i mezzi turistici e non certo per la sicurezza dei pedoni o dei residenti. Viene spontaneo chiedersi:

  • Chi ha autorizzato questi lavori?

  • Con quali somme e con quale progetto esecutivo?

  • Era previsto che un marciapiede pedonale diventasse una piazzola di sosta per autobus?

Domande inevase e controlli assenti

Già nel nostro articolo del 24 giugno avevamo annunciato la volontà di chiedere ufficialmente chiarimenti al Comune di Agrigento su alcuni punti fondamentali:

  • se in quella zona risultano autorizzate attività aperte al pubblico;

  • se esistono concessioni per stalli di sosta a mezzi turistici;

  • se l’amministrazione è al corrente della pericolosità delle fermate abusive;

  • quali controlli siano stati effettuati, o eventualmente omessi.

Ad oggi nessuna risposta è arrivata dall’amministrazione comunale. Nel frattempo, i residenti continuano a subire disagi quotidiani, tra traffico bloccato, rischi per la sicurezza e strade residenziali trasformate in terminal turistici improvvisati.

Agrigento città senza regole?

Ancora una volta, Agrigento sembra essere il luogo dove tutto è permesso, dove marciapiedi possono essere trasformati in piazzole per pullman e dove la sicurezza dei cittadini e dei turisti passa in secondo piano.

Report Sicilia continuerà a chiedere trasparenza e risposte ufficiali. Questo articolo–segnalazione verrà inviato tramite PEC a tutti gli uffici interessati, dal Comune di Agrigento alla Prefettura, passando per la Polizia Locale e gli enti di controllo, affinché vengano accertate responsabilità, autorizzazioni e spese sostenute.

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