villa del sole

AGRIGENTO – Dopo giorni di dirette, documenti e PEC ufficiali, Report Sicilia ha deciso di andare fino in fondo: oggi l’editore e giornalista Giuseppe Di Rosa ha trasmesso al Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e all’Assessore ai Beni Culturali, Francesco Paolo Scarpinato, una formale richiesta di rimozione del Soprintendente ai Beni Culturali di Agrigento, Ing. Vincenzo Rinaldi.

Il provvedimento arriva dopo che, lo scorso 21 ottobre, l’impresa incaricata ha demolito un manufatto abusivo all’interno della Villa del Sole senza alcuna autorizzazione paesaggistica, in un’area vincolata e sottoposta a tutela ai sensi dell’art. 136, lett. c) del Codice dei Beni Culturali.


La Soprintendenza diffida ma non denuncia

La Soprintendenza aveva emesso, il 20 ottobre, la diffida prot. 10118, invitando il Comune a “rimuovere il manufatto realizzato in assenza di autorizzazione”.
Nessuna denuncia, nessun sequestro, nessuna comunicazione alla Procura.
Solo una “dismissione spontanea” che, di fatto, ha portato il Comune a demolire l’abuso senza titolo paesaggistico, cancellando la prova stessa dell’illecito.


“Un abuso demolito abusivamente”

«La legge regionale 5/2019 è chiarissima – spiega Di Rosa – le demolizioni in zona vincolata devono essere autorizzate dalla Soprintendenza, tranne nei casi di provvedimenti repressivi di abusi.
Qui non c’è stato nessun provvedimento, ma una semplice diffida. Quindi l’abuso è stato demolito abusivamente, con il silenzio di chi doveva vigilare.»


Un ingegnere a dirigere la Soprintendenza del Parco più grande del mondo

Il Soprintendente Vincenzo Rinaldi è laureato in Ingegneria Elettronica.
Ha diretto il Centro per l’Impiego di Canicattì e in passato una sezione dedicata al patrimonio archivistico e bibliografico.
Oggi è a capo della Soprintendenza della città che ospita la Valle dei Templi, il parco archeologico più esteso e importante del pianeta.

«Cosa c’entra un ingegnere elettronico con la tutela del patrimonio archeologico più grande del mondo?» – domanda Di Rosa – «Chi ha deciso questa nomina deve risponderne davanti ai siciliani.»


La richiesta a Schifani e Scarpinato

La lettera, già inviata via PEC alla Presidenza della Regione, al Dipartimento dei Beni Culturali e alla Procura, chiede:

  • la rimozione immediata dell’Ing. Rinaldi dall’incarico;

  • l’apertura di un’ispezione regionale sulla Soprintendenza di Agrigento;

  • la nomina di un nuovo dirigente tecnico-scientifico con competenze coerenti con la tutela paesaggistica e archeologica.


I documenti allegati

La richiesta è corredata da:

  • copia della diffida n. 10118/2025 della Soprintendenza;

  • la PEC di denuncia già inviata alla Procura il 21 ottobre;

  • le foto e i video della demolizione;

  • i link a tutti gli articoli pubblicati da Report Sicilia negli ultimi giorni sulla vicenda “Villa del Sole”.


«Agrigento è patrimonio mondiale dell’umanità – conclude Di Rosa – ma se chi deve tutelarla permette abusi e copre demolizioni illegittime, significa che il sistema di controllo è crollato.
Noi non ci fermeremo: la nostra voce non sarà silenziata.»

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