Appena pochi mesi fa, a Villaseta, è stato inaugurato in pompa magna il progetto di riqualificazione del centro commerciale cittadino. Un investimento da 2 milioni di euro, celebrato con toni trionfalistici dalle istituzioni e annunciato con entusiasmo dagli organi di stampa locali. Doveva essere il simbolo del riscatto urbano e della rinascita di un quartiere dimenticato. E invece?
Le immagini che pubblichiamo oggi parlano da sole. A distanza di pochissimo tempo dalla chiusura dei lavori, la struttura si presenta in uno stato di degrado allarmante.
Cadono pezzi di intonaco, ferri arrugginiti a vista
I marciapiedi e le pensiline mostrano danni evidenti e pericolosi: armature in ferro esposte e corrose, porzioni di cemento sgretolate, infiltrazioni già visibili nei solai, mattoni a faccia vista in mezzo ai buchi lasciati dall’intonaco staccato. Alcune aree sono state transennate alla meno peggio con nastro bianco e rosso, ma le barriere sono piegate, divelte, e non garantiscono alcuna reale protezione ai passanti.
In alcuni punti, come documentato dalle foto, calcinacci e detriti sono già finiti sul pavimento sottostante, creando situazioni di pericolo. Si tratta di segni inequivocabili di un intervento mal progettato, mal eseguito o, peggio, solo cosmetico.
Sporcizia ovunque e manutenzione inesistente
Oltre ai danni strutturali, c’è anche la questione dell’igiene e della cura del luogo. Rifiuti sparsi, cartacce, bottiglie di plastica, terra secca, aiuole lasciate all’abbandono. Nulla fa pensare a un intervento concluso da pochi mesi con una spesa tanto ingente.
Una domanda ai cittadini (e agli amministratori): a cosa sono serviti quei 2 milioni di euro?
Questa è la domanda che oggi molti cittadini si pongono. È legittimo. È necessario. Perché ogni euro investito in opere pubbliche proviene dalle tasse e dovrebbe garantire qualità, sicurezza, e durata nel tempo.
Chi ha progettato i lavori? Chi li ha diretti? Chi li ha collaudati? Chi ha firmato i certificati di regolare esecuzione? È ora che qualcuno risponda.
Non basta tagliare nastri e fare comunicati stampa: i risultati si giudicano nel tempo. E quello di Villaseta, al momento, è un fallimento sotto gli occhi di tutti.
Report Sicilia continuerà a monitorare la situazione e a raccogliere testimonianze dai cittadini. Se anche tu hai segnalazioni da fare, scrivici.