Agrigento, nuova sospensione per occupazione abusiva: chiusa per tre giorni l’attività della G.A.G. srl
Dopo il caso dello Scaro Café, un’altra attività commerciale ad Agrigento finisce nel mirino dell’amministrazione comunale per occupazione abusiva di suolo pubblico.
Con l’ordinanza dirigenziale n. 101 del 08/04/2025 OMISSIS_Ordinanza+Dirigenziale+2025-101, firmata dal dirigente Alberto Avenia del Settore Territorio, Ambiente e Sanità, è stata disposta la sospensione per tre giorni dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande gestita dalla G.A.G. srl, riconducibile al sig. Giuseppe Castaldo, per l’inottemperanza alla diffida notificata già lo scorso novembre.
L’accertamento, effettuato dalla Polizia Municipale con verbale n. 1152 del 08/02/2025, riguarda l’occupazione senza autorizzazione di circa 25 mq di suolo pubblico con tavoli, sedie, ombrelloni e fioriere.
La ditta era stata precedentemente diffidata con nota prot. n. 84794 del 26/11/2024 ma non ha provveduto al ripristino dello stato dei luoghi, motivo che ha portato alla sospensione dell’attività a partire dal giorno successivo all’ordinanza.
L’ordinanza è stata notificata alle autorità competenti, tra cui Polizia Municipale, Questura, Guardia di Finanza e Carabinieri, con l’obbligo di far rispettare il provvedimento. La pubblicazione è avvenuta anche all’Albo Pretorio online e sulla sezione “Amministrazione Trasparente” del Comune di Agrigento.
Una città dove le regole devono valere per tutti
Questo ennesimo provvedimento riapre il dibattito sulla gestione del suolo pubblico ad Agrigento, specie nel centro storico e nelle aree turistiche, dove spesso si assiste a occupazioni non autorizzate.
Il Comune, dopo mesi di tolleranza, sembra aver avviato una nuova fase di controllo e legalità, ma resta da capire se questi interventi saranno sistematici o solo sporadici.
Dopo lo Scaro Café, un altro locale viene colpito da provvedimenti restrittivi. I cittadini e gli operatori onesti chiedono equità: le regole valgano per tutti.
L’attenzione ora si sposta su eventuali altri casi in attesa di provvedimento, segno di un malcontento crescente tra residenti e commercianti che denunciano disparità di trattamento e mancanza di trasparenza.
Report Sicilia continuerà a monitorare la situazione, dando voce ai protagonisti del tessuto economico cittadino e vigilando su eventuali nuove sospensioni o sanatorie dell’ultimo minuto.