L’arrivo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ad Agrigento per l’inaugurazione di Agrigento Capitale della Cultura 2025 è stato accolto da un’iniziativa senza precedenti: asfaltature lampo e pulizie straordinarie lungo il percorso presidenziale. Tuttavia, al di là del maquillage dell’ultimo minuto, i cittadini si trovano a fare i conti con una realtà ben diversa.
Una città in emergenza
Agrigento rimane una città segnata da:
- Buche stradali ovunque, che rendono pericoloso spostarsi sia a piedi che in auto.
- Spazzatura accumulata, con zone periferiche lasciate in uno stato di abbandono totale.
- Crisi idrica cronica, che continua a colpire migliaia di famiglie, costrette a vivere senza un servizio essenziale come l’acqua.
Vergogna e rabbia: “asfaltare solo dove passerà il Presidente”
L’asfaltatura delle strade interessate dal passaggio del corteo presidenziale ha scatenato la rabbia di molti agrigentini. “Perché non si interviene anche nelle altre zone della città?” chiedono in molti. Il paradosso di una città che si prepara a ricevere il Capo dello Stato mentre trascura le condizioni di vita quotidiana dei suoi abitanti ha alimentato il malcontento.
Traffico bloccato senza preavviso
Il giorno della visita, il traffico nell’area del Campo Sportivo è stato completamente bloccato senza un adeguato preavviso. Questo ha causato enormi disagi per lavoratori, studenti e residenti, già esasperati da una viabilità insufficiente e da un servizio di trasporto pubblico carente.
Un appello alla ribellione civica
Molti cittadini chiedono una vera e propria ribellione civica, denunciando una gestione amministrativa incapace di garantire i servizi essenziali. “Non basta un evento culturale per nascondere la realtà,” dichiarano alcuni residenti.
Video denuncia
Un video inviato alla redazione di Report Sicilia mostra chiaramente lo stato di degrado in cui versano diverse aree della città, in netto contrasto con le zone ripulite e asfaltate per l’arrivo del Presidente. Il materiale sarà reso disponibile per evidenziare le contraddizioni di una città che sembra vivere di apparenze.
Agrigento si prepara a un anno importante con il titolo di Capitale Italiana della Cultura, ma le fondamenta della città restano fragili. Report Sicilia continuerà a seguire questa vicenda, dando voce ai cittadini che chiedono trasparenza e interventi concreti.

