Il Comune di Agrigento, tramite la Determina Dirigenziale n. 37 del 17 gennaio 2025, ha affidato alla RTI ISEDA s.r.l., SEA S.r.l. e SEAP S.r.l. il servizio straordinario di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti in occasione dell’evento del 18 gennaio 2025, legato all’inaugurazione di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025.

Un intervento straordinario ma non una proroga del contratto

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la determina non rappresenta una proroga del contratto originario stipulato con la RTI, ma riguarda esclusivamente l’affidamento temporaneo del servizio per garantire la pulizia straordinaria delle aree interessate dall’evento. Il costo dell’intervento, pari a 4.400 euro IVA inclusa, sarà coperto interamente con fondi comunali.

Una gestione emergenziale che continua

Nonostante il carattere specifico dell’intervento, l’affidamento straordinario evidenzia ancora una volta come il Comune di Agrigento continui a gestire i servizi di pulizia e raccolta rifiuti con logiche emergenziali. Il contratto originario con la RTI, definito più volte “capestro” dall’amministrazione, rimane al centro delle critiche, ma nessuna nuova gara d’appalto è stata ancora avviata.

Un servizio necessario, ma a quale costo?

La scelta di affidare l’intervento straordinario alla stessa RTI già responsabile del servizio ordinario solleva interrogativi sull’efficienza della gestione dei rifiuti. Perché non è stato possibile pianificare questi interventi in anticipo, evitando costi aggiuntivi? Domande che restano senza risposta mentre i cittadini agrigentini continuano a pagare per un sistema di gestione dei rifiuti che mostra evidenti carenze.

Cosa farà la SRR?

Il ruolo della SRR (Società per la Regolamentazione del Servizio di Gestione Rifiuti), che dovrebbe occuparsi esclusivamente della predisposizione della nuova gara, rimane ambiguo. L’immobilismo dell’organismo preposto contribuisce al perpetuarsi di affidamenti straordinari, che gravano sulle finanze comunali.

Agrigento si prepara per l’evento del 18 gennaio

L’evento di domani sarà un momento cruciale per Agrigento, con la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Tuttavia, la pulizia straordinaria delle aree coinvolte non può nascondere le problematiche strutturali che affliggono la città, dalla gestione dei rifiuti alla pianificazione delle spese pubbliche.

Conclusioni

L’affidamento straordinario per il 18 gennaio rappresenta una soluzione temporanea a una questione che richiede interventi strutturali. Il Comune deve affrontare con urgenza il problema della gestione dei rifiuti, avviando una nuova gara d’appalto trasparente ed efficace. Solo così Agrigento potrà affrontare con credibilità le sfide e le opportunità legate al prestigioso titolo di Capitale Italiana della Cultura 2025.

Determina+Dirigenziale+2025-37

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