Agrigento, la città che il Sindaco Francesco Miccichè aveva promesso di trasformare in una realtà senza “quartieri di serie A o serie D,” si trova oggi di fronte a una realtà ben diversa da quella prospettata in campagna elettorale. Le immagini che documentano lo stato delle villette della zona Campo Sportivo, un tempo fiore all’occhiello della città, rappresentano un emblema del degrado che ha colpito il territorio.
Le Villette del Campo Sportivo: da modello a simbolo dell’abbandono
Quando Miccichè si insediò come Sindaco, le villette della zona Campo Sportivo erano curate e rappresentavano un punto di orgoglio per Agrigento. Oggi, le foto mostrano una realtà impietosa: aree verdi abbandonate, fontane dismesse e un ambiente che trasmette solo incuria e mancanza di attenzione. Le promesse elettorali di un’Agrigento “normale” si sono infrante contro una gestione che sembra aver dimenticato questi spazi.
Un declino inaccettabile per una Capitale della Cultura
Agrigento, proclamata Capitale Italiana della Cultura 2025, non può permettersi di presentare uno scenario simile. Le villette, che dovrebbero essere luoghi di aggregazione e bellezza per i cittadini e per i turisti, sono oggi l’esatto opposto: un manifesto dell’abbandono amministrativo e della scarsa cura per i beni comuni.
Il silenzio dell’amministrazione
Nonostante le numerose segnalazioni da parte di cittadini e associazioni, l’amministrazione comunale, guidata da Miccichè, sembra fare orecchie da mercante. Le sollecitazioni per interventi di manutenzione e ripristino sono rimaste inascoltate, contribuendo a una situazione che peggiora di giorno in giorno.
Un richiamo alla responsabilità
Il Codacons e altre associazioni attive sul territorio chiedono con forza che il Sindaco prenda atto di questa situazione e intervenga immediatamente per restituire decoro e funzionalità a questi spazi. Non è più tempo di promesse: i cittadini di Agrigento meritano azioni concrete e risultati visibili.
Video e immagini del degrado
A corredo di questo articolo, un video che mostra lo stato attuale delle villette e l’evidente degrado che le caratterizza. Un documento che vuole essere un richiamo visivo e tangibile della realtà, nella speranza che l’amministrazione comunale non possa più ignorare questa situazione.
Agrigento, Capitale della Cultura 2025, deve essere all’altezza del titolo che porta. Non si può celebrare la cultura e la bellezza ignorando lo stato di abbandono che affligge molte delle sue aree. È tempo di agire.