Agrigento ricorda l’Appuntato Alfonso Principato a 40 anni dalla sua scomparsa
Agrigento si prepara a rendere omaggio a uno dei suoi figli più valorosi. Martedì 15 aprile 2025 si celebrerà il 40° anniversario della scomparsa dell’Appuntato dei Carabinieri Alfonso Principato, insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare “alla memoria”, caduto tragicamente durante un conflitto a fuoco seguito a una rapina nel territorio di Racalmuto, il 15 aprile 1985.
Un tributo solenne per un eroe della legalità
Le commemorazioni si apriranno alle ore 10.00 con la deposizione di un omaggio floreale presso la tomba del Decorato al cimitero “Bonamorone” di Agrigento. Il momento sarà scandito dalle note del “Silenzio”, eseguite dal trombettiere del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”, e impreziosito dalla benedizione del Cappellano Militare, don Salvatore Falzone.
A seguire, alle 10.30, presso la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù alle Rocche, sarà celebrata una Santa Messa in memoria dell’Appuntato, officiata dall’Arcivescovo Metropolita di Agrigento, S.E.R. Alessandro Damiano, insieme al Cappellano Militare.
Alla cerimonia parteciperanno i familiari dell’Appuntato Principato, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, le autorità civili e militari, e i rappresentanti della locale Sezione Carabinieri in congedo, a testimonianza dell’affetto e della riconoscenza della comunità agrigentina.
Il sacrificio di Alfonso Principato
Alfonso Principato perse la vita durante un servizio perlustrativo, mentre inseguiva tre rapinatori che, dopo aver compiuto due assalti a mano armata, stavano tentando la fuga nei campi. Nonostante il pericolo, l’appuntato affrontò uno dei malviventi armati in un conflitto a fuoco e fu mortalmente ferito durante lo scontro.
Questa la motivazione della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria:
“Durante un servizio perlustrativo inseguiva tre malfattori che dopo aver consumato due rapine a mano armata, abbandonato il mezzo sul quale viaggiavano, cercavano di far perdere le proprie tracce con la fuga nei campi.
Raggiunto, dopo reiterati conflitti a fuoco, uno dei rapinatori, mentre con determinazione e sprezzo del pericolo lo affrontava, veniva da questi mortalmente ferito.
Fulgido esempio di elette virtù militari spinto fino al sacrificio della vita.”
Una memoria che unisce Agrigento e l’Arma dei Carabinieri
La commemorazione dell’Appuntato Principato rappresenta non solo un momento di raccoglimento e gratitudine, ma anche un’occasione per ricordare l’importanza del coraggio, del senso del dovere e del servizio alla comunità.
Il suo esempio resta vivo nella memoria collettiva e nelle nuove generazioni che si affacciano alle Forze dell’Ordine, testimoniando come la legalità e la giustizia abbiano sempre un prezzo, spesso altissimo, ma necessario per garantire sicurezza e libertà.
Report Sicilia si unisce al ricordo dell’Eroe agrigentino e invita i cittadini a partecipare numerosi alla commemorazione, per onorare la memoria di chi ha sacrificato la propria vita per difendere la nostra.