Tratto dalla pagina social di un cittadino incazzato che ha aperto gli occhi
Sogni, desideri, diritti e doveri…….e detrattori
Il cittadino che “desidera” vivere in una città “normale”, “pulita”, “con tutti i servizi” è costretto a “sognare”, già perché nonostante faccia il proprio “dovere” di buon cittadino e persona onesta pagando le tasse, ad Agrigento tutto ciò non basta, perché purtroppo chi ci amministra al contrario del “buon cittadino” non si comporta da “buon amministratore” perché elude i propri “doveri” non garantendo neanche i servizi minimi ed essenziali, non fa nulla per dare un minimo di decoro, rendendo difficile anche il fare una passeggiata, non cadere in una buca, e tante altre indecenze.
Non hanno il minimo “rispetto” per quei “figli” che la mattina si alzano presto, prendono un treno e poi sono costretti sia che ci sia il sole o la pioggia, a camminare per strada rischiando di farsi investire perché i marciapiedi non sono percorribili, i ragazzi duramente si impegnano nel fare la loro parte, ma chi dovrebbe tutelarli , proteggerli o semplicemente rendergli semplice raggiungere la scuola non lo fa.
Purtroppo non solo non si prova “vergogna” nel non fare ciò che sono i propri doveri, anzi si cerca di far passare per “vile” chi ha il coraggio e non si stanca di rivendicare i propri diritti e di vivere in una città normale, accusandolo di far cattiva pubblicità alla città. Si etichettanno “volgarmente” per detrattori chi non ci sta con l’immobilismo e la rassegnazione” e grida pretendendo di vivere circondato da servizi, pulizia e decoro.
I vili sono coloro che difendono l’indifendibile e nostante ciò, cercano meschinamente di far passare per traditori, millantatori e distruttori quelli che non abbassano la testa.
Ormai non è più necessario scendere in strada e fare un giro per mostrare la negligenza e lo schifo in cui ci costringono a vivere, perché sono così bravi a non “fare nulla” che si possono benissimo riproporre servizi, foto e video anche di due o tre anni prima non correndo alcun rischio di poter essere smentiti perché purtroppo sono proprio gli anni a “condannarli” è proprio il tempo a dimostrare l’inefficienza e che non si ha alcuna voglia di far cambiare le cose.
Abbiate un minimo di dignità almeno nel fare “silenzio e mea culpa” e non essere pure così sfrontati da puntare il dito contro chi vuol fare rispettare i propri diritti.
Sarete voi a consegnare la città nelle mani di chi verrà a visitarla perdendo la faccia, ma di sicuro la colpa cercatela solo “allo specchio”, anzi sarete pure colpevoli per aver fatto perdere la faccia a tutti!!