La situazione della movida a San Leone, in particolare nella zona del porticciolo turistico, continua a essere problematica. Negli ultimi mesi si sono moltiplicati gli episodi di violenza, con risse frequenti tra giovanissimi. L’ultima di queste si è verificata tra venerdì e sabato, quando è scoppiato un tafferuglio, segnalato sia alla polizia che ai carabinieri. Nonostante il rapido intervento delle forze dell’ordine, gli autori della rissa sono riusciti a dileguarsi prima del loro arrivo​ ma non prima di arrivare a scaraventare una moto di grossa cilindrata nelle acqua del porticciolo. (GrandangoloAgrigento) (Teleacras).

Il problema, però, non è nuovo. Nel settembre 2022, una maxi rissa tra adolescenti diventò virale sui social dopo essere stata ripresa con un cellulare, attirando l’attenzione pubblica e sollevando preoccupazioni su un fenomeno in crescita​ (GrandangoloAgrigento). Il Codacons, tramite il suo Responsabile del Dipartimento Regionale Trasparenza Enti Locali Giuseppe Di Rosa, ha più volte denunciato l’incapacità delle autorità di mantenere il controllo su questi episodi. L’organizzazione ha proposto misure drastiche, come l’introduzione di ronde permanenti e l’apertura di un posto fisso di polizia, criticando anche il rilascio indiscriminato di licenze per la vendita di alcolici​ (GrandangoloAgrigento) (GrandangoloAgrigento).

Secondo il Codacons, la mancanza di una supervisione adeguata nei locali affollati da centinaia di giovani, molti dei quali sotto effetto di alcol e sostanze, rende difficile prevenire situazioni di violenza. Il porticciolo turistico, luogo di ritrovo per la movida, è diventato teatro di scontri frequenti, con le forze dell’ordine spesso chiamate a intervenire a posteriori, senza poter prevenire efficacemente gli scontri. Il Codacons ha anche suggerito che il rilascio di licenze per la vendita di alcolici in quell’area debba essere regolamentato meglio, per evitare che la situazione sfugga ulteriormente di mano​ (Teleacras).

Questa serie di episodi ha sollevato interrogativi su come garantire la sicurezza pubblica e preservare la tranquillità di una delle principali aree turistiche della città, specialmente in un periodo estivo in cui la zona dovrebbe essere un luogo di svago e serenità per cittadini e turisti.

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