Don Baldo Reina, l’agrigentino nominato Cardinale da Papa Francesco: un orgoglio per la Sicilia
L’agrigentino Don Baldassare Reina, noto per il suo impegno pastorale e la sua instancabile dedizione alla Chiesa, sarà nominato Cardinale da Papa Francesco. L’annuncio, fatto durante l’Angelus del 6 ottobre 2024, ha sorpreso molti, ma è stato accolto con grande gioia e orgoglio dalla comunità siciliana e agrigentina. Il Concistoro per la nomina dei nuovi cardinali si terrà l’8 dicembre 2024, in un momento particolarmente significativo per la Chiesa cattolica e per Don Baldo, che da oggi rappresenta una figura chiave nella gerarchia ecclesiastica.
Monsignor Baldassare Reina, nato a San Giovanni Gemini, in provincia di Agrigento, il 26 novembre 1970, ha percorso una carriera ricca di tappe fondamentali che lo hanno portato a servire la Chiesa in ruoli di grande responsabilità. Dopo aver completato gli studi di filosofia e teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, è stato ordinato presbitero l’8 settembre 1995 dall’allora vescovo Carmelo Ferraro.
La sua carriera è stata costellata di incarichi di crescente importanza. Ha ricoperto il ruolo di Vicerettore del Seminario Arcivescovile di Agrigento, parroco a Favara e ad Agrigento, e infine Rettore del Seminario Maggiore di Agrigento fino al 2022. Nel corso di questi anni, ha dimostrato una grande capacità di guidare comunità e istituzioni ecclesiastiche con dedizione, umiltà e spirito di servizio. Il suo impegno lo ha portato anche a Roma, dove ha prestato servizio presso il Dicastero per il Clero.
La svolta nella sua carriera è arrivata il 27 maggio 2022, quando Papa Francesco lo ha nominato Vescovo Ausiliare di Roma e titolare di Acque di Mauretania. Pochi mesi dopo, il 6 gennaio 2023, è stato promosso a Vicegerente della Diocesi di Roma, assumendo una posizione chiave all’interno della curia romana, dove ha svolto compiti di grande responsabilità, inclusi quelli legati alla tutela dei minori e delle persone vulnerabili. Nel 2024, a seguito della vacanza dell’ufficio di Vicario Generale per la Diocesi di Roma, Monsignor Reina ha assunto temporaneamente i poteri di questo ufficio.
La sua biografia è ricca di esperienze pastorali e accademiche. Oltre ai suoi incarichi come parroco e rettore, Don Baldo Reina è stato anche un docente di Sacra Scrittura presso diversi istituti teologici, un ruolo che gli ha permesso di formare e ispirare nuove generazioni di sacerdoti e laici. Ha servito inoltre come canonico del capitolo della cattedrale di Agrigento e membro del consiglio presbiterale dell’arcidiocesi agrigentina.
Il suo motto episcopale, “Caritas patiens est” (La carità è paziente), tratto dalla Prima Lettera ai Corinzi di San Paolo Apostolo, riflette il suo spirito di servizio e la sua profonda devozione alla carità come fondamento della fede cristiana. Questo impegno sarà ora ulteriormente rafforzato con la nomina a Cardinale, un riconoscimento del suo lavoro, del suo carisma e della sua leadership spirituale.
L’8 dicembre 2024, Don Baldo Reina entrerà a far parte del Sacro Collegio dei Cardinali, in un concistoro che vedrà la nomina di altri 20 cardinali da tutto il mondo. La sua nomina, come quella degli altri nuovi porporati, è stata voluta da Papa Francesco per riflettere l’universalità della Chiesa e il suo impegno nel portare il messaggio di amore e misericordia di Dio in tutte le parti del mondo.
La sua storia rappresenta un motivo di orgoglio per tutta la Sicilia e in particolare per la comunità agrigentina, che vede uno dei suoi figli elevato a uno dei ruoli più prestigiosi e significativi nella Chiesa cattolica. Monsignor Reina sarà ora un punto di riferimento non solo per i fedeli della sua terra natale, ma per l’intera comunità ecclesiastica globale.
In un momento in cui la Chiesa cerca di rinnovarsi e affrontare le sfide contemporanee, la nomina di Don Baldo Reina a Cardinale rappresenta una speranza per il futuro. Un segnale che la guida pastorale e la dedizione alla comunità possono fare la differenza nel costruire una Chiesa più inclusiva, aperta e misericordiosa.

