Il presidente, Daniele Gucciardo afferma: L’assessore comunale ai Lavori Pubblici, ing. Principato, ha dichiarato: <<non è colpa nostra>>. L’amministrazione di Agrigento e i suoi uffici non conoscono né il Direttore dei Lavori né l’impresa che ha eseguito i lavori di bitumatura per la visita di Mattarella. Sembra che i lavori siano stati realizzati dal Genio Civile di Agrigento. Se non facciamo errori logici e abbiamo tutte le informazioni necessarie, questo potrebbe significare che al Comune non è stata chiesta alcuna autorizzazione o non è stata inviata alcuna comunicazione da parte dell’ente esecutore. A questo punto, paradossalmente, il Comune potrebbe richiedere la rimozione dell’asfalto e imporre sanzioni amministrative e, a seconda della gravità della situazione, intraprendere azioni legali contro chi ha disposto l’esecuzione dei lavori per violazione delle normative edilizie. Bene, anzi male, tutti sappiamo che questi lavori sono stati realizzati in emergenza per colmare i ritardi accumulati dalla macchina organizzativa comunale. Il Genio Civile, come altri enti, è corso in aiuto dell’amministrazione comunale che è andata in sofferenza logistica. Come si fa a non far rilevare queste incongruenze e cadute di stile: allontanare da sé le responsabilità e incolpare altri. Qualcuno faccia chiarezza, fermi questa continua valanga di cattive figure e ci rassicuri che alla guida di questa Capitale della Cultura non ci sono dei pasticcioni.

