Stiamo continuando a lavorare per fornire alla città anche per gli anni a venire degli strumenti per fronteggiare la crisi idrica.
Dopo l’attivazione del primo pozzo di Piana Traversa, siamo adesso riusciti a rendere operativo un secondo pozzo nella stessa zona, che sarà però oggetto di attività di controllo prima di poter essere utilizzato.
Ma non solo: abbiamo richiesto alla Protezione civile un contributo di 10mila euro che ci permetterà l’acquisto di un serbatoio per rifornire le abitazioni in casi di emergenza con mezzi comunali e finanziare dei lavori di rifunzionalizzazione della “Fonte Canali” e del bevaio di contrada Burgialamone per consentire ai favaresi di rifornirsi di acqua anche se questa sarà verosimilmente non potabile ma sfruttabile per altri scopi.
Attendiamo adesso fiduciosamente che la Regione provveda a fornirci gli strumenti necessari nel più breve tempo possibile per contrastare l’emergenza idrica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *