Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025: un titolo prestigioso che avrebbe dovuto segnare una svolta per la città, ma che rischia di trasformarsi in un’occasione sprecata. Questo è il cuore della lettera aperta alla città di Agrigento diffusa da Giuseppe Di Rosa, Responsabile Regionale del Dipartimento Trasparenza Enti Locali del Codacons, in cui si denunciano l’immobilismo amministrativo, gli scandali e le gravi carenze strutturali che hanno attirato l’attenzione della stampa e delle televisioni nazionali.
Le dichiarazioni che hanno sollevato polemiche
Le dichiarazioni pubbliche del Sindaco Francesco Miccichè hanno amplificato le critiche sulla gestione amministrativa della città. Tra le più controverse:
- “Sono pronto a restituire il titolo di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025 se la città dovesse essere ancora irrimediabilmente attanagliata dalla crisi idrica” (5 aprile 2024). Questa affermazione ha fatto il giro delle principali testate nazionali, dando l’immagine di una città incapace di risolvere i problemi di base, come la fornitura d’acqua.
- “Agrigento è capitale della cultura da sempre, con i suoi 2.500 anni di storia. Però è carente nei servizi urbani, nel decoro e nel verde pubblico – lavoreremo per lasciare qualcosa di duraturo” (10 gennaio 2025, ANSA). Questa frase, invece di rassicurare, ha evidenziato l’assenza di risultati concreti e ha sollevato dubbi sulla capacità dell’amministrazione di affrontare le sfide.
Queste dichiarazioni, riprese da La Repubblica, Il Corriere della Sera, Il Fatto Quotidiano e amplificate da emittenti come Sky TG24, La7, Rai e Mediaset, hanno contribuito a mettere sotto una luce negativa la gestione dell’amministrazione.
Le previsioni del Codacons: un boomerang annunciato
Già nel 2022, il Codacons aveva avvertito che il titolo di Capitale della Cultura avrebbe potuto trasformarsi in un “boomerang mediatico e organizzativo” senza interventi strutturali concreti. Lo scorso 5 aprile 2023, il Codacons aveva diffuso una nota stampa NOTA STAMPA CITTA DELLA CULTURA COMPLIMENTI MA ADESSO RISALIAMO LE CLASSIFICHE NAZIONALI DAGLI ULTIMI POSTI DEL 05.04.2023 in cui si facevano i complimenti per il prestigioso titolo, ma si sottolineava l’urgenza di migliorare i servizi urbani, il decoro e l’organizzazione turistica per evitare il fallimento.
A confermare queste previsioni, il Codacons ha pubblicato un video l’11 agosto 2023 sul proprio canale YouTube, disponibile al link GUARDA IL VIDEO, in cui si avvertiva chiaramente che la città sarebbe rimasta impreparata se non si fossero affrontati i problemi di base.
Una città abbandonata e travolta dagli scandali
Secondo Giuseppe Di Rosa, il fallimento è evidente ed è frutto dell’inadeguatezza dell’attuale amministrazione. Tra le problematiche più gravi:
- SUV acquistati con fondi per la solidarietà sociale, mai utilizzati per scopi pubblici.
- Arresto del Comandante della Polizia Locale, anche Capo di Gabinetto del Sindaco, oggi sotto processo per tangenti.
- Arresto di due consulenti tecnici del Sindaco, accusati di collusione con ambienti poco trasparenti.
- Distruzione della Villa del Sole, demolita per far spazio a un asilo da 4 milioni di euro con una variante urbanistica approvata contro le normative vigenti.
- Azzeramento e riconferma della Giunta in appena 15 giorni, senza alcun reale cambiamento.
Nonostante i fondi a disposizione, nessun intervento significativo è stato portato avanti per migliorare i servizi o il decoro urbano.
Gli avvisi inascoltati
Non solo il Codacons, ma anche Michele Guardì, Felice Cavallaro e Matteo Collura, illustri agrigentini, avevano avvertito l’amministrazione dei rischi legati alla mancata preparazione. Tuttavia, i loro appelli sono stati ignorati.
L’appello di Giuseppe Di Rosa
Nella sua lettera, Giuseppe Di Rosa invita i cittadini a non restare in silenzio:
- “Agrigento merita di essere una città normale, funzionale e decorosa, all’altezza del suo glorioso passato.”
- “Non è mai troppo tardi per rialzarsi e dimostrare che Agrigento può essere una vera Capitale della Cultura, non solo per un anno, ma per sempre.”
Il Codacons ribadisce il suo impegno per vigilare sull’operato dell’amministrazione e garantire trasparenza nella gestione dei fondi pubblici.
Report Sicilia continuerà a seguire questa vicenda, monitorando le scelte amministrative e dando spazio alle voci dei cittadini.
NOTA STAMPA LETTERA APERTA DI GIUSEPPE DI ROSA ALLA CITTA’ DI AGRIGENTO del 26.01.2025

