Mentre il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sottolineava nel suo discorso inaugurale di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025 l’importanza dell’unità degli elementi, tra cui l’acqua, fuori dal Teatro Pirandello, in una piazza simbolo della città, si consumava un paradosso che evidenzia le contraddizioni di Agrigento. Il bar “Avenue”, situato proprio accanto al Palazzo di Città, era senza acqua corrente e si vedeva costretto a lavorare utilizzando bottiglie d’acqua minerale.
Il discorso di Mattarella e il paradosso cittadino
All’interno del teatro, Mattarella pronunciava parole di grande significato, richiamando il pensiero di Empedocle: “L’acqua, insieme agli altri elementi, ci ricorda che solo con l’unità possiamo costruire e rigenerare il nostro futuro”. Un messaggio di speranza e responsabilità rivolto a una città e a una comunità che devono affrontare sfide culturali e sociali.
Fuori dal teatro, però, la realtà dipingeva un quadro ben diverso. L’emergenza idrica, problema cronico della città, ha colpito uno dei locali simbolo della piazza, proprio durante un evento di rilevanza nazionale. Il contrasto tra il messaggio istituzionale e le difficoltà quotidiane è apparso evidente e amaro.
L’intervista alla proprietaria
Abbiamo raccolto le parole della proprietaria del bar “Avenue”, visibilmente esasperata:
“È una vergogna. Siamo nella piazza principale della città, durante l’inaugurazione di Agrigento Capitale della Cultura, con il Presidente della Repubblica presente, e noi non abbiamo acqua corrente. Stiamo lavorando con bottiglie d’acqua minerale. È così che dovremmo accogliere i turisti e gli ospiti? Questo è il vero volto della nostra città.”
La proprietaria ha poi aggiunto: “Non è la prima volta che succede. L’acqua va e viene, e noi siamo costretti a trovare soluzioni d’emergenza. Ma oggi, con tutte le telecamere puntate su Agrigento, è una doppia beffa. Si parla di cultura e futuro, ma noi viviamo ancora con problemi basilari come l’accesso all’acqua.”
Un simbolo delle difficoltà della città
L’episodio del bar “Avenue” non è isolato, ma rappresenta un problema diffuso ad Agrigento, dove la gestione dell’acqua resta una delle questioni più critiche. Nonostante gli sforzi per migliorare l’immagine della città in vista del 2025, le carenze infrastrutturali continuano a emergere, spesso nei momenti più inopportuni.
Conclusioni
Agrigento, Capitale della Cultura 2025, si trova a vivere una profonda contraddizione tra l’immagine che intende proiettare e la realtà delle sue infrastrutture e servizi. L’episodio del bar senz’acqua, proprio durante un evento di rilevanza internazionale, è un richiamo urgente alla necessità di affrontare con serietà i problemi quotidiani dei cittadini.
Report Sicilia continuerà a monitorare queste situazioni, dando voce a chi, nonostante tutto, continua a credere nel potenziale di Agrigento e nella possibilità di trasformare il 2025 in un’occasione di reale cambiamento.

