“Evoluzione e Libertà” è un nuovo polo di ispirazione centrista, democratica e liberale che intende coinvolgere tutti coloro che, delusi dall’attuale modo di fare politica, non vanno più a votare.
Presieduto da Lorenzo Manzo, il movimento – che annovera Stefano Garzino e Paolo Magli rispettivamente quali segretario e vice – si propone di avvicinare i cittadini e stabilire loro un’interlocuzione costante.
“Vogliamo colmare – spiega il presidente – il vuoto politico nel panorama italiano, ristabilendo il dialogo e l’interazione con la gente, sempre più distante dalle urne e dalle istituzioni”.
“Se il sessanta per cento della popolazione – aggiunge Lorenzo Manzo – non vota più è perché delusa dall’attuale modo di fare politica, di cui non condivide più il modus operandi”.
“Intendiamo dare voce al popolo – spiega Stefano Garzino – ed essere parte integrante della politica nazionale puntando al cambiamento partendo dal
basso”.
Il vice segretario Paolo Magli pone l’accento “sul ruolo della famiglia, del lavoro, della sicurezza, della sanità e delle pensioni”.
Punti irrinunciabili dell’azione di “Evoluzione e Libertà”.
Monsignor Giuseppe Basile, presidente onorario del movimento, sottolinea infine l’esigenza “di dialogare e interagire con la comunità amministrata, dando voce alle legittime istanze dei cittadini”.
