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Nel cuore di Agrigento, il progetto del parcheggio di interscambio di Piazza Ugo La Malfa sembrava promettere un sollievo al traffico cittadino e una migliore fruizione del centro storico. Tuttavia, le premesse di successo si sono trasformate in delusioni e interrogativi sulla gestione dei fondi pubblici.

Nel dicembre del 2021, l’amministrazione Miccichè vantava il finanziamento di quasi mezzo milione di euro, ottenuto grazie al decreto della Regione Siciliana. Tuttavia, ciò che doveva essere un progetto di miglioramento urbano si è rivelato un esempio di spreco di risorse.

Il progetto, datato al 2019 e finanziato in seguito a un bando regionale, prevedeva la realizzazione di un parcheggio di interscambio per i visitatori provenienti da fuori città, che potrebbero poi spostarsi agevolmente all’interno di Agrigento con mezzi di minori dimensioni.

Tuttavia, emergono dubbi legittimi sulla coerenza del progetto. Le vasche interrate, che occupano una porzione considerevole dell’area destinata al parcheggio, suscitano interrogativi: erano realmente necessarie? E soprattutto, a cosa dovrebbero servire?

L’incapacità di aprire il parcheggio non fa che aggiungere combustibile alle critiche. Non solo l’opera risulta essere inutile, ma ha anche sacrificato un’area che precedentemente fungeva da parcheggio libero, rendendo ancor più desolato il panorama urbano.

Ciò che dovrebbe essere stato un investimento per migliorare la mobilità cittadina si è trasformato in un esempio lampante di spreco di denaro pubblico. Quasi mezzo milione di euro avrebbero potuto essere investiti in servizi essenziali per la città, anziché in un progetto che sembra non portare alcun beneficio tangibile alla comunità agrigentina.

In conclusione, l’amministrazione è chiamata a rispondere ai cittadini riguardo a questa gestione poco oculata dei fondi pubblici e a riconsiderare le priorità degli investimenti urbani per garantire un reale miglioramento della qualità della vita nella città di Agrigento.

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