Scrive il deputato Lillo Pisano in un suo comunicato stampa: Il Libero Consorzio comunale di Agrigento ha trasmesso al Ministero delle Infrastrutture il progetto dell’aeroporto di Valle dei Templi che dovrebbe essere realizzato in provincia. L’Ente provinciale, come previsto dall’art. 8 bis, fortemente voluto dal parlamentare agrigentino Calogero Pisano, contenuto all’interno del DL SUD (la cui legge di conversione è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 268 del 16 novembre 2023) aveva a disposizione 120 giorni per presentare il tutto. Termine rispettato dunque. Soddisfazione per l’on. Pisano che dichiara: “Abbiamo scritto un pezzo storia.Poco fa il Libero Consorzio comunale di Agrigento ha inviato al Ministero delle Infrastrutture il progetto dello scalo aeroportuale. Una vittoria di tutta la provincia agrigentina, del Governo-Meloni e della maggioranza di centrodestra che lo sostiene. Ringrazio il Commissario dell’ex Provincia, Giovanni Bologna, il dirigente del Servizio Tecnico, ing. Mimmo Di Carlo, il RUP, ing. Filippo Napoli e il Presidente della Commissione provinciale Mobilità e Trasporti, Sindaco di Palma di Montechiaro Stefano Castelino. Un passo fondamentale dell’iter procedurale che parte dall’approvazione del DL SUD e, con esso, del mio articolo (8 bis) che prevede la possibilità di realizzare un aeroporto nella nostra provincia”.

Il commento di Reportsicilia

Sessanta anni di voci, discussioni, articoli, interventi, su un aeroporto che ancora esiste solo sulla carta. La vicenda dell’aeroporto agrigentino non ha mai fine. Paolo Cilona aveva preso in prestito Luigi Pirandello dando il titolo ad un volume che riguarda la realizzazione di un aeroporto nella fascia centro-meridionale della provincia dal titolo “Aeroporto uno,  nessuno, centomila, una pista di carta”. Dopo la legge 24 febbraio 1971 n.111, dopo un accordo di programma tra lo Stato e la Regione del 2005, ora si ricorre al DL Sud la cui legge di conversione è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n.268 del 16 novembre 2023. Un nuovo tentativo da parte di chi intende realizzare il sogno di Icaro nella nostra provincia. Dopo i progetti di fattibilità su Piano Romano in Licata, su Misilina in Favara, in contrada Noce in Racalmuto, ed ancora su Licata, si  ritorna sulla localizzazione individuata dal presidente D’Orsi con il contributo tecnico dell’ing Hamel. Ad opporsi alla realizzazione della struttura aeroportuale oltre ai poteri esterni si sono principalmente opposti i proprietari dei terreni individuati nei progetti di fattibilità che in un modo o nell’altro hanno spinto i consigli comunali a boicottare la realizzazione dell’aeroporto votando  contro. Siamo certi e sicuri che tutto andrà a buon fine? İntanto non si capisce il tentativo di riprendere il progetto di D’Orsi che fu a suo tempo respinto dal Consiglio comunale di Licata. Se D’Orsi avesse spinto ed inviato il progetto di fattibilità su  Racalmuto all’Enac oggi ci sarebbe l’aeroporto. Purtroppo il tentativo di realizzare la struttura nella piana di Licata fallì facendo perdere il finanziamento che era stato assegnato per Racalmuto. La nuova società avrà la autorevolezza e la capacità finanziaria di portare a termine il sogno degli agrigentini di volare a prescindere dall’intendimento del deputato Lillo  Pisano?

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