Agrigento, 03 Aprile 2024 – Il Coordinatore Regionale del Dipartimento Trasparenza Enti Locali dell’Associazione Consumatori CODACONS, Giuseppe Di Rosa, ha reso noto che l’Associazione ha presentato un esposto alle autorità competenti in merito a presunti lavori abusivi presso la Villa Del Sole di Agrigento.
In data 7, 14 e 27 dicembre 2023, CODACONS ha segnalato attraverso tre distinti esposti i lavori sospetti presso la Villa Del Sole. Tuttavia, sembra che tali segnalazioni non abbiano ottenuto l’attenzione necessaria da parte del comando di Polizia Locale del Comune di Agrigento, nonostante un esposto denuncia inviato anche al comando dei Carabinieri di Agrigento in data 12 gennaio 2024.
La documentazione ottenuta attraverso accessi agli atti presso il comune di Agrigento ha rivelato che i lavori eseguiti facenti parte del progetto di costruzione della struttura comunale sono stati autorizzati solo in data 26 marzo 2024, con significative varianti al progetto originario e chiare prescrizioni. Di conseguenza, tutti i lavori eseguiti fino a quella data sono stati realizzati abusivamente e in assenza di nulla osta della soprintendenza.
Gran parte del territorio di Agrigento è tutelato ai sensi dell’Art. 136 del D.Lgs 42/04, e la Villa Del Sole è soggetta a molteplici vincoli, inclusi quelli paesaggistici. Pertanto, qualsiasi intervento nelle aree citate deve essere preventivamente autorizzato con un “Progetto Esecutivo” per evitare sanzioni di natura penale.
Inoltre, l’Associazione ha evidenziato che in data 2 e 3 aprile 2024 si sono verificati lavori in contrasto con quanto stabilito nelle prescrizioni contenute nell’autorizzazione paesaggistica.
Di conseguenza, CODACONS ha chiesto alla soprintendenza di rilasciare copia di eventuali autorizzazioni su progetto in variante a quello originariamente autorizzato, nonché alla Procura della Repubblica di procedere con gli opportuni accertamenti in ordine agli abusi perpetrati dal comune.
Con il presente esposto, CODACONS intende anche formulare denuncia-querela, nell’ipotesi in cui emergessero fattispecie di reato che richiedono la procedibilità a querela di parte. L’Associazione si impegna a vigilare per la salvaguardia dell’interesse pubblico e si riserva il diritto di essere avvisata in caso di sviluppi da parte del Pubblico Ministero.