Le urne si potrebbero aprire alle porte dell’estate per sei comuni della provincia di Agrigento, con le Elezioni Amministrative presumibilmente programmate per il prossimo giugno.
Sebbene al momento manchi ancora il decreto da parte della Regione siciliana, le date ipotizzate sono quelle dell’8 e 9 giugno, coincidenti con il rinnovo del Parlamento europeo per tutti i cittadini dell’Unione Europea.
Tra i sei centri chiamati al voto, cinque si preparano per l’elezione per scadenza naturale di mandato, tra cui Naro, Santa Elisabetta, Alessandria della Rocca, Caltabellotta e Racalmuto. mentre Campobello di Licata si trova senza amministrazione da alcuni mesi, a seguito dell’annullamento delle elezioni da parte del Consiglio di Giustizia Amministrativa, dovuto a errori nella stesura della scheda elettorale da parte della Prefettura. In questo contesto, emerge l’ex sindaco di centrodestra Michele Termini come candidato ufficiale a Campobello di Licata, mentre il sindaco uscente, Antonio Pitruzzella, sostenuto dal centrosinistra, si prepara a ritentare le urne.
La situazione rimane piuttosto statica negli altri centri, dove la campagna elettorale deve ancora decollare, soprattutto considerando le dimensioni ridotte di tali comunità. Tuttavia, sembra che tutti i sindaci uscenti siano intenzionati a concorrere per un nuovo mandato, anche se pochi di loro hanno formalizzato ufficialmente la propria candidatura. Ad esempio, sembra certo il tentativo di un terzo mandato da parte di Domenico Gueli a Santa Elisabetta, così come la ricandidatura di Giovanna Bubello ad Alessandria della Rocca e di Maria Grazia Brandara a Naro. A Racalmuto sembra prendere piede la candidatura dell’ex Sindaco Salvatore Petrotto che potrebbe sfidare l’uscente Vincenzo Maniglia mentre Calogero Cattano a Caltabellotta sembra interessato a un nuovo mandato, ma al momento mancano ancora conferme ufficiali.