Il Consiglio di Stato ha emesso una sentenza di rilevanza nazionale, la n. 2518 del 15 marzo 2024, che stabilisce criteri fondamentali per la nomina del comandante della polizia locale.
La sentenza afferma che il comandante deve provenire esclusivamente dai ruoli interni della polizia locale e che l’incarico non può essere temporaneamente assegnato a dirigenti tecnici o amministrativi dell’ente locale, come previsto dall’art. 1, comma 221, della legge 208/2015.
In seguito a questa importante decisione giuridica, il Responsabile Regionale del Dipartimento Trasparenza Enti Locali, Giuseppe Di Rosa, ha inviato una nota al Comune di Agrigento per sollecitare l’adeguamento alla disposizione del Consiglio di Stato. La nota chiede se l’amministrazione intenda procedere con la nomina di un comandante della polizia locale conforme ai requisiti di legge.
Il mantenimento dello status quo, in contrasto con la sentenza del Consiglio di Stato, potrebbe comportare violazioni di legge e responsabilità, anche contabili, per l’ente locale coinvolto.
In mancanza di adeguamento, verranno intraprese azioni legali tramite esposto all’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) e alla Corte dei Conti.
È fondamentale garantire il rispetto della normativa vigente e assicurare che le nomine dirigenziali siano conformi ai principi di trasparenza e imparzialità.