Come segnalato da molteplici addetti ai lavori, l’Avviso pubblico “Centri per la famiglia”, è l’ennesimo ESEMPIO di MALA AMMINISTRAZIONE.

L’Amministrazione Miccichè oramai è fuori controllo e chi dovrebbe fungere da organo di controllo sembra anestetizzato dalla deputazione che regge la maggioranza.

Dopo il caso SUV, dopo la distruzione della Villa Del Sole, oramai è passato il messaggio che ci si può aspettare di tutto anche ciò che sarebbe impossibile.

Siamo profondamente delusi dall’ultima pubblicazione all’Albo Pretorio relativa agli avvisi per la realizzazione dei centri per la famiglia.

Questa ennesima manifestazione di disamministrazione dimostra un totale disprezzo per i cittadini e per il benessere della nostra comunità.

In particolare, è inaccettabile che l’amministrazione abbia modificato i requisiti minimi di esperienza per la gestione dei servizi per minori e famiglie, favorendo chi ha meno esperienza a discapito di professionisti più qualificati. Questo solleva seri dubbi sulla trasparenza e sull’equità dei processi decisionali.

Dopo i recenti scandali come il caso Suv e la distruzione della Villa del Sole senza le dovute autorizzazioni, è evidente che questa amministrazione continua a disamministrare e a mettere gli interessi personali al di sopra del bene comune.

Giuseppe DI ROSA “Abbiamo già chiesto un’indagine approfondita sulla macchina amministrativa comunale alla commissione antimafia regionale ed al ministro dell’Interno oltre che al Presidente della Regione, adesso ci rendiamo conto che oramai anche su queste pratiche necessita un’immediata rettifica delle politiche adottate, al fine di ripristinare la fiducia dei cittadini nel governo locale e garantire un futuro migliore per Agrigento.”IMG_8629.JPG

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