In provincia di Agrigento si voterà in sei Comuni, tutti al di sotto dei 15 mila abitanti: Alessandria della Rocca, Caltabellotta, Campobello di Licata (commissariato), Naro, Racalmuto e Santa Elisabetta
La giunta Schifani ha fissato la data delle Amministrative, Parte così la campagna elettorale in 37 Comuni dell’isola: l’unico capoluogo chiamato alle urne è Caltanissetta ma ci sono anche grossi centri come Gela e nel Palermitano Bagheria e Monreale
In provincia di Palermo si voterà oltre che a Bagheria e Monreale, con il maggioritario a Bompietro, Borgetto, Corleone, Palazzo Adriano, Roccamena, Cinisi e San Mauro Castelverde. Gli ultimi due attualmente governati con commissari straordinari.
I dieci Comuni del Messinese coinvolti dalla tornata elettorale sono tutti al di sotto dei 15 mila abitanti e si voterà quindi col maggioritario a Brolo, Condrò, Falcone (commissariato), Forza D’Agrò, Leni, Longi, Mandanici, Oliveri, Rometta e Spadafora.
Nel Siracusano si voterà solo a Pachino (attualmente commissariato) con il sistema proporzionale.
In provincia di Trapani i Comuni al di sopra dei 15 mila abitanti in cui si vota col proporzionale sono Castelvetrano e Mazara. Si voterà col maggioritario a Salemi e Salaparuta.
Le operazioni di voto si svolgeranno per la prima volta iniziando nella giornata di sabato 8 pomeriggio, dalle ore 14,00 alle 22,00 e di domenica 9 dalle ore 7,00 alle ore 23,00, con Eventuali ballottaggi il 23 e 24 giugno.
In totale i grandi centri in cui si vota col sistema proporzionale (gli unici in cui si misura la forza dei partiti) sono 8.
Negli altri (con popolazione inferiore ai 15 mila abitanti) si voterà col maggioritario che favorisce la formazione di liste civiche ed alleanze spesso anomale