Il gruppo folkloristico di Malta come da noi anticipato, ha espresso platealmente, rilasciando anche interviste, il proprio disappunto per le condizioni alberghiere e del vitto offerte loro durante il soggiorno.
“Ci hanno promesso che avremmo soggironato in un albergo e ci hanno collocato in un ostello,” il capo gruppo ai microfoni di un giornalista, “Quattordici persone in una sola camera e solo quattro bagni per 29 persone.”
Le proteste non si sono limitate alle condizioni delle camere e dei bagni, ma hanno coinvolto anche la qualità del cibo servito. “Il cibo era impaccato, con la plastica tutta umida,” ha aggiunto un Non si mangia così, non si dovrebbe mai mangiare così.”
Questo spiacevole episodio ha deluso non pochi gruppi anche se la protesta è arrivata solo dal gruppo maltese, i quali hanno espresso il loro disagio per una situazione così insoddisfacente.
“Siamo stati in molti paesi e siamo sempre stati accolti calorosamente,” ha commentato il membro del gruppo. “Anche in Sicilia, l’anno scorso a Priolo, abbiamo avuto un’esperienza meravigliosa con cibo di qualità e un alloggio confortevole.”
La protesta del gruppo di Malta evidenzia l’importanza cruciale di garantire condizioni alberghiere adeguate per garantire un’esperienza positiva agli ospiti e mantenere l’immagine turistica della regione siciliana non solo di Agrigento.