Nella vivace cornice della 76° Sagra del Mandorlo in Fiore ad Agrigento, un insolito protagonista ha sfilato tra tradizione e innovazione: Gli uomini e le Donne del Personale di Polizia Penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale “Pasquale di Lorenzo”.
Quest’anno, l’istituto penitenziario ha contribuito attivamente alla riuscita dell’evento, non solo garantendo la sicurezza, ma anche promuovendo iniziative socioculturali che sono tornate dopo anni di assenza ad allietare le giornate all’interno delle mura dell’Istituto.
La novità più eclatante è stata la partecipazione del Corpo della Polizia Penitenziaria al mantenimento dell’ordine pubblico durante gli eventi, segnando una prima assoluta nella storia della manifestazione. Questo intervento sinergico con le forze di polizia locali ha testimoniato l’impegno dell’istituto nel contribuire al benessere della comunità.
Ma non è finita qui: un altro momento memorabile è stato il ritorno dei gruppi folkloristici nella Casa Circondariale, regalando ai detenuti non solo un momento di svago, ma anche l’opportunità di aprirsi al mondo esterno. È stato un gesto di inclusione e apertura che ha evidenziato il ruolo sociale dell’istituto penitenziario.
In questo contesto, la Casa Circondariale Pasquale di Lorenzo ha funto da ponte tra la consolidata tradizione della Sagra del Mandorlo in Fiore e l’innovazione, dimostrando come anche un’istituzione penitenziaria possa contribuire positivamente alla vita della comunità. Gli sforzi congiunti hanno reso possibile un evento unico, ricco di significato e di valore sociale.
Con la nuova Direzione del Direttore la Dottoressa Anna PUCI, le iniziative promosse dalla Casa Circondariale durante la manifestazione, sono tornate a testimoniare l’impegno e la dedizione dell’istituto nel creare legami solidi tra tradizione e futuro.